1966-1967: 7° corso Pol.g.a.i.
1966-1967: 7° corso di specializzazione nei servizi di polizia giudiziaria, amministrativa e investigativa; visita della quarta elementare di Calderara, frazione di Paderno Dugnano; istituzione della Criminalpol e istituzione delle scuole Pol.g.ai. di Milano e Roma.
Iniziato il 1° ottobre 1966 e terminato a fine giugno 1967, il 7° corso, nella sezione milanese, vide la partecipazione di 120 guardie di pubblica sicurezza.
Il 26 aprile 1967 la scuola veniva “occupata” da giovani studenti: “Caro signor ministro, noi vorremmo sapere, vedere, conoscere come lavorano gli agenti.” così diceva la lettera scritta nel febbraio scorso al ministro degli Interni onorevole Taviani, dagli alunni della quarta elementare di Calderara, frazione di Paderno Dugnano. Un desiderio che gli scolari hanno potuto ampiamente soddisfare ieri, quando accompagnati dai loro insegnanti, si sono mischiati ad altri e ben diversi alunni nelle aule della scuola superiore di polizia criminale, in piazza Sant’Ambrogio. Attenti e curiosissimi i piccoli visitatori hanno bombardato di domande il vice questore Dott. Nardone, il collega Dott. Nozza e il commissario Dott. Beneforti che hanno esaurientemente risposto a tutti i quesiti sul funzionamento della complessa macchina della polizia.
Corriere della Sera 23 giugno 1967. “Tempo d’esame anche per i super poliziotti. Centoventi giovani candidati hanno affrontato il 16 giugno scorso nelle aule della scuola di specializzazione di polizia giudiziaria, nella caserma del 3° Celere di piazza Sant’Ambrogio, le prove scritte di italiano. I temi assegnati da una apposita commissione nominata dal capo della Polizia Angelo Vicari, erano due: uno di argomento sociale, l’altro di contenuto professionale. Eccoli: 1) Qualunque professione fondata sul lavoro, anche se umile, è sempre degna di rispetto e piena di significato sociale. Illustrate i motivi; 2) Un tale, sceso precipitosamente da un mezzo pubblico di trasporto, si rifugia in un portone inseguito da altri passeggieri scesi dopo di lui. Avete notato l’episodio e venite a sapere che l’individuo è indiziato di borseggio. Procedete. Gli esami orali sono iniziati il giorno 20 e si sono conclusi ieri. Si prevede che anche quest’anno, come nel 1966, la percentuale dei promossi sarà confortante. L’anno scorso fu appunto l’88%. I candidati, ritenuti idonei raggiungeranno successivamente le rispettive questure per iniziare l’attività professionale. La scuola di Milano, di cui è direttore il Vice Questore Mario Nardone, è al suo secondo anno di vita. Sorta per iniziativa del prefetto Vicari, raccoglie una ristretta schiera di giovani dotati di particolari attitudini. Essi sono già stati sottoposti a una severa selezione nel biennio propedeutico precedente presso le scuole di Roma e Peschiera del Garda, l’intero corso ha la durata di tre anni. Il folto programma di insegnamento si articola in una ventina di materie fra cui le principali sono: lingua italiana, lingua straniera, educazione civica, polizia giudiziaria, tecnica criminale, medicina legale, balistica, tecnica dell’investigazione. Senza contare la dattilografia, le esercitazioni pratiche al poligono, la lotta giapponese, la scuola guida, l’educazione fisica. Ovviamente nutrito il corpo insegnanti, composto da una ventina di docenti. Il corso segue un regolare ciclo scolastico di nove mesi, dal 1° ottobre al 15 giugno. Gli allievi, a turno, si alternano inoltre per brevi periodi presso i vari settori della Questura di Milano per acquisire un’esperienza diretta”.

Gli allievi furono dotati di diversi esclusivi testi didattici creati appositamente per le loro esigenze.
Cento tre furono quelle le guardie di p.s. che arrivarono e superarono gli esami finali risultando così idonei ai servizi investigativi. Sessantuno di loro furono abilitati a condurre automezzi militari. Venticinque si diplomarono in dattilografia, ventitré e tredici acquisirono una buona conoscenza rispettivamente della lingua francese e inglese. I diciassette non idonei furono trasferiti ai reparti mobili per essere impiegati nei servizi di Ordine Pubblico o nei Gruppi Guardie di P.S. per i vari servizi.
Durante il corso, con decreto datato 13 marzo 1967 veniva istituita la Criminalpol: “La Divisione VIII della Direzione Generale di Pubblica Sicurezza assume la denominazione di “Criminalpol- Centro Nazionale di coordinamento delle operazioni di polizia criminale”. La sede centrale è a Roma in un palazzo dell’EUR che già ospita la scuola superiore di polizia scientifica: da essa dipendono 4 nuclei, una per il Nord, con sede a Milano, uno per il Sud, con sede a Napoli, uno in Sardegna e uno in Sicilia. Corriere della Sera del 16 aprile 1967.
Nel frattempo, avvertita e maturata l’esigenza di creare degli appositi e autonomi organismi cui affidare esclusivamente l’attività didattica della specialità; in analogia a quanto in precedenza fatto per i corsi di polizia di frontiera e della ferroviaria, nel 1967 venivano istituite le Scuole di Polizia Giudiziaria, Amministrativa ed Investigativa di Roma e Milano. Compito di questi istituti era quello di presiedere allo svolgimento dei corsi di specializzazione, per guardie e sottufficiali, nei settori della polizia giudiziaria.
ORDINANZA 12 giugno 1967
CONSIDERATO che le lezioni e le istruzioni agli allievi dei corsi di specializzazione nei servizi di Polizia giudiziaria, amministrativa ed investigativa, riservati a sottufficiali e guardie di p.s.; si svolgono attualmente sotto la duplice direzione della Scuola Superiore di Polizia e delle Scuole Allievi Guardie di P.S. di Roma, rispettivamente per le materie professionali e per la cultura generale, l’istruzione militare e l’educazione fisica;
RITENUTO che, ai fini didattici è avvertita l’opportunità della istituzione di appositi organismi per la polizia giudiziaria ed amministrativa, dotati di piena autonomia didattica per tutti i settori d’insegnamento, in analogia a quanto è stato da tempo attuato per i corsi di polizia ferroviaria e di frontiera;
VISTE le lettere n. 500/9212.0.5.3.75 del 23.10.1966 e n.500/9212.0.5.3.75/2500 del 16.3.1967, con le quali i Vicequestori Dott. NARDONE e Dott. LUGLIE’ sono stati incaricati di collaborare con la Scuola Superiore di Polizia per la direzione del settore didattico – professionale del 7° corso di polizia giudiziaria, amministrativa ed investigativa, rispettivamente per Milano e Roma.
ORDINA
1) Sono istituiti, per lo svolgimento dei corsi di polizia giudiziaria, amministrativa ed investigativa riservati a sottufficiali e guardie di p.s., due distinti organismi con sede in Roma e Milano, i quali assumono la denominazione di “Scuola di polizia giudiziaria, amministrativa ed investigativa”;
2) La Scuola di polizia giudiziaria, amministrativa ed investigativa di Roma è ubicata presso la Caserma “Ferdinando di Savoia” nell’ala nord est dell’edificio, ove sono disponibili i locali occorrenti; quella di Milano presso la Caserma “Garibaldi” ove attualmente ha sede la compagnia distaccata del 7° corso di specializzazione di polizia giudiziaria;
3) La direzione didattica, per tutti i settori di insegnamento, e cioè cultura generale, istruzione militare, istruzione professionale ed educazione fisica, è affidata al Direttore di ciascuna Scuola, il quale risponde dell’andamento dell’istituto direttamente allo scrivente e dalla Divisione Scuole di Polizia;
4) L’inquadramento, la disciplina e l’amministrazione del personale allievo, sono affidati alla Scuola Allievi guardie di P.S. di Roma per la Scuola con sede a Roma e alla Scuola Allievi Guardie e di P.S. di Alessandria per la Scuola con sede in Milano;
5) Il personale Militare occorrente per l’inquadramento degli allievi dei due Istituti viene distaccato rispettivamente dai Comandi delle Scuole Allievi Guardie di P.S. di Roma e Alessandria;
6) Gli Istituti di cui trattasi entrano in funzione a decorrere dal 1° luglio p.v., dalla stessa data la Direzione della Scuole di Roma è affidata al Vicequestore Dott. Luigi LUGLIE’ e quella della scuola di Milano al Vicequestore Dott. Mario NARDONE.
I predetti funzionari, per altro, sono fin d’ora incaricati di provvedere a tutti gli adempimenti necessari perché presso detti Istituti possano essere regolarmente attuati i corsi che saranno organizzati dopo il 1° luglio p.v.
IL CAPO DELLA POLIZIA VICARI
La Pol.g.a.i. di Roma. La scuola è ubicata in un’ala riservata della Scuola Allievi Guardie di Pubblica Sicurezza di Roma sita nei locali della Caserma “Ferdinando di Savoia” in via Castro Pretorio, di nuovo denominata Scuola Tecnica di Polizia nel 1968. I locali che la ospitano, interamente ristrutturati, sono stati funzionalmente sistemati per le esigenze del nuovo istituto. La capacità ricettiva è di circa 180 posti, distribuiti in 22 camerate di 8 letti ciascuna. La scuola, per l’attività didattica dispone di 6 aule, di cui 5 convenzionali e una di dattilografia, e di una aula magna trasformabile in sala di proiezione. Tutte le aule sono dotate di modernissimi sussidi audiovisivi ed è allo studio l’impianto di televisione a circuito chiuso collegato con la sala operativa della Questura e con il Centro Elettronico della P.S. Per le esercitazioni pratiche di polizia giudiziaria è stato riprodotto in alcuni ambienti della scuola un Commissariato di pubblica sicurezza completo di attrezzature, apparati radio e telefonici. Gli allievi che frequentano i corsi di polizia giudiziaria usufruiscono dei moderni impianti assistenziali e ricreativi della Scuola Allievi Guardie. Dal libro “Le scuole di Polizia” edito dalla Direzione Generale della Pubblica Sicurezza nel giugno 1969
La Pol.g.a.i. di Milano. La scuola è sistemata in un’ala della Caserma Garibaldi. Gli ambienti a disposizione, opportunamente adattati, rispondono alle necessità didattiche e offrono agli allievi una accogliente sistemazione. La Scuola è in grado di ospitare poco più di 180 allievi, in 24 camerate da 8 posti letto, modernamente arredate e dotate di funzionali servizi igienici. Per l’attività didattica sono in funzione 7 aule, con nuove attrezzature e tutte dotate di sussidi audiovisivi. Gli allievi usufruiscono, per l’addestramento fisico e di difesa personale, degli impianti sportivi del Raggruppamento Guardie di P.S., sistemato nello stesso complesso. Dal libro “Le scuole di Polizia” edito dalla Direzione Generale della Pubblica Sicurezza nel giugno 1969
Il 28 luglio 1967 il dottor Mario Nardone veniva promosso Questore e confermato sia alla direzione del nucleo di polizia criminale di Milano, da qualche mese completamente rinnovato, che alla direzione della scuola di polizia. Corriere della Sera del 29 luglio 1967.